«Sono sempre stato e rimango ancora ottimista che, l’accordo in divenire, possa essere approvato in tempi fortemente brevi». Questo è quanto dichiarato da Matteo Renzi al Tg1, riferendosi all’intesa sulla legge elettorale.
Il segretario del Pd si augura vivamente di non vedere colpi di mano in Aula per quanto riguarda la legge elettorale. «Sarebbe il colmo se tutti coloro che non sono stati in grado di fare la legge fino a questo momento, di colpo non avessero più il coraggio di tirare fuori tutto quello che pensano. Peggio ancora se si nascondessero dietro il voto privato».
RENZI: “Finalmente è caduto il segreto di una politica che non fa nulla”
«Gli italiani sono all’oscuro di ciò che succede alla legge elettorale da 20 anni. I partiti litigavano con ferocia su qualsiasi cosa. Ora, finalmente, le regole del gioco si decidono insieme. Si è rotto un brutto incantesimo…». Renzi, poi, continua in questo modo: «Il primo passo sarà sicuramente il taglio dei costi della politica e, ancora, un importantissimo piano sul mondo del lavoro. Questo sarà il vero e autentico banco di prova per l’Italia».
ITALICUM, RENZI: “Nessun timore dei franchi tiratori”
Matteo Renzi non mostra alcun timore verso i franchi tiratori e mostra tutta la sua convinzione verso una riforma elettorale che possa essere approvata nell’immediato. Il segretario Pd, al Tg1, ha spiegato quanto segue: «Sarebbe davvero il colmo se tutti coloro che non sono stati in grado di fare la legge fino a questo momento, da un giorno all’altro, non fossero più in grado di dire quello che pensano e si celassero dietro un semplice voto segreto. Io non posso che essere profondamente ottimista sul fatto che, il futuro accordo in via di confezionamento, donato e anche perfezionato, possa essere accettato anche prontissimamente».
Per i lavoratori, neanche a dirlo, un’autentica manna. Ma quando arriveranno queste benedette riforme? Ormai si ha come l’impressione che la stessa politica sia stressata di dover ripetere quanto, le stesse, siano di un’importanza fondamentale. Allora perché si continua a dare risalto alle dichiarazioni da telegiornale dimenticando totalmente la praticità e l’agire con velocità. Andando avanti di questo passo, neanche i giovani che, in questo momento, sono senza lavoro, presto, non saranno più così giovani. Su queste attese c’abbiamo trascorso anni e anni. Ormai le parole, di Renzi o di qualsiasi altro, devono trovare il consenso dei fatti. Altrimenti è molto meglio fare silenzio.